Il Ministero del Turismo ha rivelato che attualmente ci sono 300  Guesthouse operative in tutte le Maldive.

Le ultime statistiche pubblicate martedì dall’autorità hanno rivelato che 47 pensioni in 15 atolli hanno ripreso le operazioni, da quando è stato dato il via libera per farlo nell’ottobre dello scorso anno.

Le Guesthouse attualmente in funzione sono:

Sei pensioni in due isole dell’atollo di Haa Alif,
Due pensioni in un’isola dell’atollo di Haa Dhaal,
Una pensione nell’atollo di Shaviyani,
Una pensione nell’atollo di Noonu,
12 pensioni in cinque isole dell’atollo di Baa,
134 pensioni in nove isole dell’atollo di Kaafu,
66 pensioni in sette isole dell’atollo di Alif Alif,
34 pensioni in otto isole dell’atollo di Alif Dhaal,
24 pensioni in quattro isole dell’atollo di Vaavu,
Una pensione nell’atollo di Faafu,
Una pensione all’atollo di Thaa,
Due pensioni in un’isola dell’atollo di Laamu,
Due pensioni in due isole dell’atollo di Gaaf Dhaal,
Otto pensioni in un’isola dell’atollo di Gnaviyani,
Sei pensioni in tre isole dell’atollo di Seenu.

In queste Guesthouse sono in funzione 5.698 posti letto.

Le statistiche rivelano che 586 strutture turistiche, tra cui 133 navi da diporto, 142 resort e porti turistici e 11 hotel sono attualmente in funzione con 42.662 posti letto, di cui 32.930 in resort, 1.458 in hotel e 2.576 in navi da diporto.

Le Maldive hanno registrato 52.941 arrivi di turisti tra il 1° e il 18 gennaio, di cui il 25,1 per cento è rappresentato dal mercato di provenienza più importante da quando sono state riaperte le frontiere, la Russia.

Tra gli altri principali mercati di provenienza vi sono l’India con 9.346 arrivi, l’Ucraina con 4.558 visitatori, l’Ucraina con 4.558 visitatori, 2.788 arrivi dal Kazakistan, la Romania con 2.158 arrivi, la Francia con 2.054 visitatori, 1.832 visitatori dalla Germania, il Regno Unito da dove sono arrivati 1.800 turisti alle Maldive, gli Stati Uniti con 1.213 arrivi e la Svizzera con 1.046 arrivi

× Whatsapp