Il governo maldiviano ha rivisto le proiezioni di arrivo del turismo da 1 milione a 1,5 milioni nel 2021 per merito del programma di vaccinazione anticipata Covid-19 della nazione insulare, ha detto il ministro del turismo. Parlando in Parlamento, il ministro del turismo Abdulla Mausoom ha detto che il programma di inoculazione potrebbe contribuire ad aumentare il settore del turismo.
Mausoom ha detto che gli sforzi sono stati fatti per sviluppare le attività turistiche nel nord e nel sud del paese, compreso due nuovi resort nell’isola di Addu e l’inizio dei voli charter all’aeroporto internazionale di Gan. Le Maldive hanno permesso a 614 strutture turistiche di riprendere le operazioni sotto i protocolli sanitari, che rappresentano una capacità totale di posti letto di oltre 43.000.
Il settore del turismo è una delle principali fonti di reddito della nazione insulare. È anche la più grande fonte di guadagno in valuta estera del paese e il maggior contributore al PIL.
Le Maldive hanno riaperto le frontiere ai turisti stranieri il 15 luglio 2020, dopo essere rimaste sospese per alcuni mesi in seguito alla pandemia di Covid-19.
Attualmente, tutti gli arrivi diversi dai cittadini maldiviani sono tenuti a presentare la prova di un test Covid-19 negativo effettuato nelle 96 ore precedenti la partenza.
Dalla scoperta di una nuova variante di coronavirus in Gran Bretagna alla fine dello scorso anno, tutti i viaggiatori che arrivano dal Regno Unito, compresi quelli in transito, devono essere sottoposti a una quarantena di 10 giorni. Tuttavia, questo non si applica agli altri turisti.