Grazie finalmente all’introduzione dei Corridoi Turistici ed al Travel Pass finalmente gli italiani sono potuti tornare alle Maldive e lo stanno facendo con buon ritmo se si pensa che nei primi 19 giorni di Gennaio ci sono stati oltre 7000 arrivi, che hanno riportato l’Italia al terzo posto fra le nazioni con più turisti alle Maldive, praticamente con quasi gli stessi numeri della Gran Bretagna che è seconda.
Secondo i dati settimanali più recenti del Ministero del Turismo, gli arrivi turistici sono stati 82478 tra il 1° e il 19 gennaio ed è una crescita del 48% rispetto ai 36.003 visitatori accolti durante lo stesso periodo nel 2021.
Tuttavia, la cifra è un calo rispetto agli oltre 100.000 arrivi registrati durante il 2020, e inferiore rispetto agli oltre 89.000 arrivi registrati nello stesso periodo del 2019.
Le statistiche proseguono indicando che i turisti restano alle Maldive per una media di nove giorni in questo promettente anno, con arrivi giornalieri che si mantengono a una media di 4.341.
La durata media del soggiorno registrata durante il 2019 è stata di sei e nell’anno successivo è salita a sette. Il 2021 ha visto i turisti trascorrere una media di otto giorni nella nazione dell’arcipelago.
Le statistiche continuano a indicare che i turisti provenienti dalla Russia continuano a dominare il mercato del turismo delle Maldive finora quest’anno.
Anche se l’India era il primo mercato di origine per il turismo delle Maldive entro la fine del 2021, il paese vicino si trova attualmente al quarto posto nei primi 10 mercati per l’anno del Giubileo d’oro del turismo,
La classifica è sormontata dalla Russia, che vanta il 20,1 per cento della cifra totale degli arrivi, con 16.616 visitatori registrati al 19 gennaio.
Seguendo la coda della Russia c’è il Regno Unito con 7.544 arrivi, contribuendo al 9,1 per cento della cifra degli arrivi.
L’Italia è al terzo posto con l’8,5 per cento, con 7.027 arrivi.
Altri mercati turistici top finora nel 2022 sono:
India che contribuisce con l’8,1 per cento con 6.657 arrivi
Germania che contribuisce con il 7,4 per cento con 6.131 arrivi
Ucraina con un contributo del 4,3% con 3.545 arrivi
Stati Uniti con un contributo del 3,8% con 3.122 arrivi
Francia con un contributo del 3,5% con 2.882 arrivi
Arabia Saudita con un contributo del 2,8% con 2.287 arrivi
Austria con un contributo del 2,2% con 1.816 arrivi
Prima che il coronavirus iniziasse a spazzare il mondo, i primi 10 mercati per il turismo delle Maldive nel 2019 erano Cina, India, Italia, Germania, Regno Unito, Russia, Francia, Stati Uniti, Giappone e Australia.
Durante il 2020, le Maldive hanno registrato 555.494 arrivi turistici, un drastico crollo rispetto ai 1.702.887 arrivi dell’anno precedente. Le Maldive hanno raggiunto il loro obiettivo di arrivi turistici per il 2021 a fine dicembre e hanno accolto un totale di 1.321.932 turisti entro la fine dell’anno.
Le Maldive hanno raggiunto il loro obiettivo di arrivi turistici per il 2021 con l’arrivo del cittadino rumeno Constantin Stelian Emil il 27 dicembre. Una celebrazione colorata è stata tenuta all’aeroporto per dare il benvenuto a Emil, che è arrivato tramite un volo GullivAir con la sua sposa e due bambini. Emil e la moglie hanno trascorso la loro luna di miele alle Maldive cinque anni fa ed erano entusiasti di essere di nuovo alle Maldive.
Il ministero all’inizio dell’anno ha facilitato l’introduzione di Homestay nelle Maldive, con il primo del suo genere lanciato nell’isola Dhiggaru dell’atollo Meemu.
Questo rientra nella visione e nella politica di sviluppo turistico del presidente per rendere accessibile il turismo e i suoi benefici alle comunità delle isole.
Sono 50 anni che i viaggiatori zelanti visitano le Maldive, che da anni attirano i visitatori con la loro bellezza pittoresca. Le Maldive segnano 50 anni dall’inizio dell’industria del turismo, nel 2022, soprannominato l’anno d’oro del turismo alle Maldive.
Il Dr. Mausoom ha rivelato in precedenza che le Maldive mirano a vincere il World Leading Destination Award durante l’anno del giubileo d’oro e ha espresso la speranza di raggiungere nuove altezze nella storia di successo del turismo con l’inizio del turismo Homestay.
Le attività promozionali sono state lanciate all’inizio dell’anno conclusivo, con gli account dei social media del ministero inondati di video clip con messaggi di alti funzionari dell’industria e dei lavoratori del settore.